Vivere la cultura rumena da vicino
Il segreto per conoscere veramente una città è scoprirne i luoghi più vivi e frequentati, dove la gente del posto passa il suo tempo, ascolta la sua musica preferita, mangia i cibi tipici della sua cultura. Oltre a vedere musei e monumenti, quindi, vale la pena trovare il tempo di vagare semplicemente per le strade, ammirare le piazze, scovare i locali più nascosti e bizzarri: facile in una capitale come quella rumena, a cavallo tra passato e presente. Ecco quindi le cinque cose da fare a Bucarest, per godersela davvero.
Cinque cose da fare a Bucarest
- Passeggiare per il Parco Herastrau: enorme parco della zona Nord, contiene al suo interno un omonimo lago sul quale è possibile andare in barca. Oltre al Museo del Villaggio, che riproduce l’antica civiltà rumena, offre al pubblico un teatro all’aria aperta, uno yacht e sport club, un albergo e un campo da golf – oltre a bellissime fontane piene di fiori.
- Frequentare il quartiere Lipscani, fulcro della vita notturna della “piccola Parigi”. Mantiene la struttura di una volta, con edifici bassi, vicoli stretti e piccoli negozi, ed è considerato il vero e proprio cuore pulsante della capitale. La maggior parte della zona è pedonale, e permette di ammirare palazzi barocchi e monumenti restaurati.
- Mangiare le Sarmale, piatto nazionale per eccellenza. Si tratta di involtini di cavolo ripieni di carne di maiale speziata e carne di manzo. Da accompagnare eventualmente con la Mamaliga, polenta condita con formaggio di pecora o panna acida.
- Fare una visita a Dracula (o meglio, Vlad l’Impalatore). Il principe sanguinario che ha ispirato il personaggio di Bram Stoker è associato di solito alla Transilvania, ma a 40 chilometri a nord di Bucarest si trova la sua (presunta) ultima dimora: il monastero dell’isola di Snagov.
- Semplicemente, godersi il centro storico con i suoi diversi stili: barocco, liberty, neoclassico.